mercoledì 30 settembre 2009

Fa rumore ogni notte

E converrà che la notte mi amichi,

la notte che s'incrina coi suoi scricchi

e cigolii, coi suoi fruscii impudichi,

che attenda, e spii... e altri giorni conficchi,

e dei passati l'arruffo districhi...

Coi tuoi fantasmi vuoi che mi rannicchi?


Patrizia Valduga

Non soffro d'insonnia, è solo che il mio animo si agita al calar del sole. Si avvicendano le voci di sogni in abito blu e assenze pettinate, eleganti. La notte è molto più caotica di questo open space con le scrivanie in salita. Sono giorni di operosità silente, ricarico le batterie lavorando.
Voglio una notte d'amore, passione, temporale, una notte che renda muta l'inquietudine.

Nessun commento:

Posta un commento