mercoledì 30 settembre 2009

Fa rumore ogni notte

E converrà che la notte mi amichi,

la notte che s'incrina coi suoi scricchi

e cigolii, coi suoi fruscii impudichi,

che attenda, e spii... e altri giorni conficchi,

e dei passati l'arruffo districhi...

Coi tuoi fantasmi vuoi che mi rannicchi?


Patrizia Valduga

Non soffro d'insonnia, è solo che il mio animo si agita al calar del sole. Si avvicendano le voci di sogni in abito blu e assenze pettinate, eleganti. La notte è molto più caotica di questo open space con le scrivanie in salita. Sono giorni di operosità silente, ricarico le batterie lavorando.
Voglio una notte d'amore, passione, temporale, una notte che renda muta l'inquietudine.

lunedì 28 settembre 2009

Farei di tutto, tutto, tutto

Farei di tutto, tutto, tutto
Ma proprio tutto, tutto eh-e-e-è
Farei di tutto, tutto, tutto
Ma proprio tutto...
Per non diventare come te


domenica 27 settembre 2009

Giocare la partita, fino in fondo, con decisione

In questi due giorni ho dormito. Ho comprato un pigiama, una camicia, un lucidalabbra, un fermaglio per capelli a forma di libellula, un coprispalla, dei calzini. Ho stretto mani piccole e forti. Ho visto mio nipote piangere perchè sta vivendo i primi "abbandoni" e ridere a crepapelle per i burattini russi. Ho aiutato un'amica e chiesto aiuto a mia volta. Ho avuto freddo e caldo. Ho rammentato che si sopravvive sempre. Un po' più indurita dai giorni, ho preso decisioni e mi sono consolata, mentre grandi unghie mi strappavano via qualcosa dal petto. Questa sera ho di nuovo paura e adesso posso solo aspettare l'alba. Ma io non mi tiro indietro, la vita me la gioco.

venerdì 25 settembre 2009

Somiglianze

A small seed

Poco cibo, niente amore. Berlusconi, Ghedini, Feltri. La sveglia alle sei. Il traffico. La puzza. Il raffreddore, l'emicrania. L'estratto conto.
Che ci faccio qui? Mi metto a cantare "meno male che silvio c'è" o mi metto a spostare tristezza e tutto il resto?
Ho riposto un piccolo semino sotto terra stamane, ho fatto una cosa per me. Mi sembra di respirare meglio adesso.
E nel fine settimana mi concederò un regalo. Che dite profumeria? Intimissimi? Stivali blu?
Finite bene la settimana, mi raccomando!

giovedì 24 settembre 2009

Harod e Maude


Mi hanno prestato questo film dolcissimo e credo proprio che lo (ri)vedrò. Ho un urgente bisogno di tenerezza, di una coccola. La colonna sonora è di Cat Stevens, carezze assicurate.
Oh, però in prima serata si vede cosa accade ad AnnoZero. Eh.

mercoledì 23 settembre 2009

Se tu mi chiedi come sto

Buongiorno Julia, come stai?
Ho bisogno di un saluto per iniziare questo giorno. Di un po' di affetto, prima di infilarmi la giacca, di truccarmi e di buttarmi in riunione. Mi manca, sarò infantile. Questa mancanza spezza un filo. Buonagiornataju'.

martedì 22 settembre 2009

Triglie

Oh. Ecco il mio spazio ancora candido. Meglio, così posso lagnare in libertà, senza pensare di dar noia agli altri. Ci sono poche persone su cui so poggiare la testolina e piangere libera, benedico la loro presenza e non solo perchè "ascoltano" le mie lacrime, ma perchè ridono dei miei sorrisi. Ci sono altre persone di cui stasera sentirei volentieri la voce o l'odore della pelle. Eppure sono qua sola solerrima a pensare di annegare le triglie nel valium prima di farle diventare la mia cena. Mi sento tanto stupida, anche dopo la doccia alla lavanda. Quelle triglie adesso prenderanno peperoncino, pomodoro e poco olio. Eh sì, poco olio, perchè da ieri sono a dieta. Come a dire: regime ipocalorico e carenze affettive, prendete pure possesso di me. Torniamo al dunque: cena con le triglie e bom, oblio, letto, stop. Niente musica, niente amati libri, niente pensieri, niente solitari con le carte che tanto non verrebbero. Tra l'altro nemmeno possiedo un mazzo di carte.
Voi qui dateci dentro con le birre, ci sono anche i pretzel. Buona vita. E cose così.

Tadà!

Ed eccoci qua. Era troppo tempo che non prendevo uno spazio per me, per scrivere un po'. Avviso tutti: in genere scrivo quando sono triste. E oggi non niente eccezioni: mi sento uno straccio. Un gatto sotto il temporale. Una stella senza cielo. Che patetica, eh?
Non andrà sempre così, per tanto dolore troverò un senso.
Per tanta rabbia troverò una casa.
Questo gattino lo accudisco io.
Bentrovati bloggers, vi spillo una guinness e vi faccio accomodare.